Il sangue non è un tributo inevitabile

Roma, 26 ottobre 2025 – Ci sono i numeri, che nella loro schematica precisione aiutano comunque a intuire. Dati Istat, anno 2024. Morti per incidenti stradali sulle strade italiane: 3.030. Ottanta di loro avevano tra i 15 e i 17 anni; altri 78 tra i 18 e i 19 anni e 252 tra i 20 e i 24 anni. Insieme, fanno 410 giovanissime vite perse in dodici mesi, che diventano 439 contando chi aveva meno di 14 anni. Poi, però, ci sono anche i volti, i loro volti. E quando li guardi bene cominci a capire per davvero. Beatrice, per dire, aveva i capelli chiari e lunghi e le sopracciglia folte; Riccardo le guance piene di allegria, mentre Nora, 19 anni proprio come lui, sfoggiava gli occhiali piccoli e un sorriso davvero speciale. 🔗 Leggi su Quotidiano.net

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