Cedolare secca per i non residenti quando è davvero conveniente farne ricorso
Grazie alla cedolare secca i proprietari di un immobile – quando sono delle persone fisiche – riescono a beneficiare di una tassazione agevolata sui canoni di locazione che percepiscono. Viene applicata, in altre parole, una tassazione sostitutiva all’Irpef e alle relative addizionali. Ma non solo: non è necessario pagare l’imposta di registro e il bollo nel momento in cui si procede con la registrazione del contratto. La disciplina che abbiamo visto fino a questo momento si applica anche ai soggetti non residenti fiscalmente nel nostro Paese: l’articolo 3 del Dlgs n. 232011 ha fissato come unico parametro soggettivo, per l’applicazione della cedolare secca, l’essere una persona fisica che non stia esercitando un’attività d’impresa. 🔗 Leggi su Quifinanza.it
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