Quel punto dove comincia il Sud Lettera dal 43esimo parallelo
Il Frecciarossa lascia la Centrale alle otto di mattina, con un moto quasi pigro, come prendesse lentamente la rincorsa. Il cielo sopra Milano è sereno e pallido, dolcemente arreso all’autunno. Abbasso lo sguardo ai binari lucenti che si incrociano e si dipartono. Mi affascinano: sembrano sapere loro, dove portarti. Ora il treno si immette sulla Alta velocità a 300 all’ora, ed è pianura, pianura a perdita d’occhio, fino alle onde delle prime colline emilian e. E gallerie, gallerie nere. Le nostre facce specchiate nei finestrini, un po’ livide. Firenze. Ora guardo attenta fuori, è quasi l’ora. Non so l’esatto chilometro, ma i miei occhi riconoscono quel passaggio. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it
© Ilfoglio.it - Quel punto dove comincia il Sud. Lettera dal 43esimo parallelo
News recenti che potrebbero piacerti
Ricapitolando: Salvini attacca Tajani sulle banche. Tajani allora attacca Salvini perché non si è accorto che il (loro) Governo ha tagliato i fondi delle metropolitane. A quel punto arriva Lupi e domanda: ma Tajani in Consiglio dei Ministri dormiva? Perchè non si - facebook.com Vai su Facebook
Quel punto dove comincia il Sud. Lettera dal 43esimo parallelo - Il cielo sopra Milano è sereno e pallido, mentre a Roma l'estate continua interminabile. Riporta ilfoglio.it
