La storia non raccontata Le lettere dei coloni censurate dal fascismo
"C.a.r.t.e.g.g.i. nasce come acronimo di ’Censura, società e relazioni intime: lo sguardo del regime sull’impero’, ma gioca anche sulla parola ’carteggi’, cioè le corrispondenze private. Il progetto ruota attorno alle lettere spedite dai coloni italiani dell’Africa orientale e mai arrivate a destinazione, perché intercettate e bloccate dalla censura fascista", inizia la spiegazione Emanuele Ertola, coordinatore scientifico della ricerca. "C’è dunque un doppio significato. Da una parte, il progetto studia la vita privata degli italiani nell’impero, così come si rifletteva in quelle missive intime. 🔗 Leggi su Lanazione.it
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