Microreattori e sicurezza nazionale La scommessa del Pentagono

Basi militari americane alimentati in territorio (continentale) statunitense da small modular reactors entro l’autunno del 2028. È l’obiettivo del Janus Program, iniziativa congiunta del Dipartimento della Guerra e del Dipartimento dell’Energia annunciata dal segretario dell’Esercito Daniel P. Driscoll e dal segretario all’Energia Christopher Wright durante l’ultima conferenza annuale dell’Association of the U.S. Army, che mira ad ottenere “la resilienza energetica, che per noi significa avere energia sempre, 24 ore su 24”. Il progetto punta infatti a ridurre la quasi totale dipendenza delle installazioni militari dalle reti elettriche civili, considerate vulnerabili in caso di crisi o attacchi. 🔗 Leggi su Formiche.net

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