La politica di Mamdani e il vizio di premiare la confezione al posto del contenuto
Mancano dieci giorni alle elezioni a sindaco di New York, e io ho passato le ultime settimane a dire che figuriamoci, vincerà il repubblicano col baschetto da Che Guevara, mentre tutti mi dicevano guarda che vince Mamdani, e io li trattavo come è giusto trattare i miei conoscenti che erano sicuri che nel 2016 vincesse la Clinton e nel 2024 la Harris. Poi tutti hanno iniziato a dire che il repubblicano col baschetto dovrebbe ritirarsi, perché la divisione non è (da un bel pezzo) più tra destra e sinistra, e quindi non sono Cuomo e Mamdani che si mangiano i voti tra di loro: è la gente normale che disperde il voto tra baschetto (si chiama Curtis Sliwa, se ci tenete ai nomi) e Cuomo, e finiscono per vincere quelli cui interessa la resa social del sindaco, eleggendo Mamdani. 🔗 Leggi su Linkiesta.it
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