Influenza | dai banchi di scuola parte la campagna di prevenzione della Società Italiana di Pediatria
23 ottobre 2025 – Ogni inverno in Italia 1 bambino su 4 è colpito dall’influenza, che generalmente si manifesta con febbre, malessere generale, sintomi respiratori e che, in alcuni casi, può comportare complicanze come otiti e polmoniti. I bambini non sono solo i più esposti al contagio, ma sono anche potenziali “amplificatori” del virus: dal banco di scuola l’influenza si propaga facilmente a fratelli, genitori e nonni, più fragili per età o condizioni di salute. Per favorire una maggiore protezione dei più piccoli e dell’intera società, nonché una più ampia consapevolezza dei comportamenti preventivi, la Società Italiana di Pediatria dà il via a “ Copriamoli bene. 🔗 Leggi su Pantareinews.com
© Pantareinews.com - Influenza: dai banchi di scuola parte la campagna di prevenzione della Società Italiana di Pediatria
Altri contenuti sullo stesso argomento
PREVISIONI METEO DEL 20 OTTOBRE 2025: CIELO NUVOLOSO E PIOGGIA DOMANI Un esteso vortice di bassa pressione si estende dall’Inghilterra anche verso il Mediterraneo e farà sentire la sua influenza almeno fino a mercoledì. Correnti fresche e umi - facebook.com Vai su Facebook
Influenza colpisce 1 bambino su 4 ogni anno, al via la campagna di prevenzione nelle scuole - I pediatri italiani lanciano l’allarme: i bambini possono essere veicoli di contagio per i familiari, specie se fragili. Da dilei.it
Ogni anno 1 bimbo su 4 con influenza, la campagna dei pediatri - Ogni inverno in Italia 1 bambino su 4 è colpito dall'influenza che generalmente si manifesta con febbre, malessere generale, sintomi respiratori e che, in alcuni casi, può comportare complicanze come ... Secondo ansa.it
Influenza. I pediatri della Sip portano nelle scuole la campagna “Copriamoli bene… con la preVenzione” - Corsi di formazione gratuiti per gli insegnanti, che riceveranno anche materiali informativi da condividere con alunni e famiglie, tra cui la cartolina motivazionale con QR code per visualizzare il vi ... Lo riporta quotidianosanita.it
