Tutelare il diritto di difesa degli imputati | ecco perché il processo per l’omicidio Regeni si ferma in attesa della Corte Costituzionale
Il processo per l’omicidio di Giulio Regeni deve fermarsi in attesa della pronuncia della Corte Costituzionale. La prima corte d’Assise di Roma, infatti, accogliendo una richiesta sollevata dalle difese degli imputati – tutti 007 egiziani – ha accolto un’eccezione di costituzionalità, inviando gli atti alla Consulta. Il nodo è relativo al diritto di difesa e alla nomina di consulenti tecnici. I giudici hanno ritenuto la questione “non manifestamente infondata” e “rilevante” al fine della definizione del giudizio. Chi paga le spese dei periti di parte?. La Corte ha dato ragione agli avvocati difensori – tutti legali d’ufficio- che nell’ultima udienza avevano chiesto di inviare gli atti alla Consulta sostanzialmente per affrontare il tema del diritto di difesa legato alle spese per le consulenze di parte. 🔗 Leggi su Lanotiziagiornale.it
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