Strangolato e gettato in un pozzo ergastolo per il killer

Ergastolo. E’ quanto disposto dalla Corte d’Assise di Santa Maria Capua Vetere, presieduta da Marcella Suma, con a latere Maria Compagnone nel processo a carico di Carlo Tommaselli esponente del clan Lago ritenuto responsabile dell’omicidio di Gennaro Barba, affiliato del clan Contini. 🔗 Leggi su Casertanews.it

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