Rieti gli ultras intercettati | La mia? Era una pietra piccola Dovevo mirare più in basso

«Se avessimo preso l’autista avremmo fatto una strage ». È una delle frasi captate dalle intercettazioni ambientali nel caso di Rieti. A parlare è un ultras della curva Terminillo, dopo la morte di Raffaele Marianella. Mentre uno dei 12 fermati per i fatti del 19 ottobre parlava, Alessandro Barberini era sotto interrogatorio. Lui, insieme a Manuel Fortuna e Kevin Pellecchia, è accusato di aver ucciso il secondo autista del pullman dei tifosi del Pistoia Basket. E a differenza degli altri due ha ammesso in parte le sue responsabilità: «Anche io ho tirato un sasso. In tanti lo abbiamo fatto. Ma il mio non è stato quello che ha ucciso». 🔗 Leggi su Open.online

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