Petrolio vola +3% dopo le sanzioni USA sulle major petrolifere russe
I prezzi del petrolio hanno preso il volo a partire da ieri sera, dopo che il Presidente americano Donald Trump ha annunciato nuove sanzioni nei confronti della Russia colpendo in particolare le major petrolifere statali Roseneft e Lukoil. Una prospettiva che fa temere una riduzione dell’offerta e che ha rivitalizzato le quotazioni del greggio, poiché la Russia fa parte del gruppo dell’Opec+, che ha recentemente annunciato nuovi aumenti produttivi. Le quotazioni petrolifere. Il prezzo del future scadenza dicembre sul Brent, il petrolio nordeuropeo, è balzato dopo l’annuncio delle sanzioni e quota stamattina 64,81 dollari al barile, in rialzo del 3,56% rispetto a ieri, dopo aver toccato un massimo oltre i 65 dollari. 🔗 Leggi su Quifinanza.it
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