L’illusione della bussola Come l’intelligenza artificiale ha cambiato il modo di cercare e sapere
di Giovanni Di Trapani Negli ultimi anni, il modo in cui accediamo alla conoscenza è cambiato in modo silenzioso ma radicale. Abbiamo delegato ai motori di ricerca il compito di orientare il mondo per noi, fidandoci del loro ordine invisibile. Eppure, ogni sistema di ranking è prima di tutto un modo per dare forma alla complessità: decide cosa viene prima, cosa dopo, cosa scompare. Il PageRank di Google, alla fine degli anni Novanta, fu un’idea semplice e geniale: ogni pagina era valutata in base ai link che riceveva, non per ciò che diceva ma per quanto fosse centrale nella rete. Era un criterio di connessione, non di contenuto, ma sufficiente a trasformare il caos del web in una mappa navigabile. 🔗 Leggi su Ildenaro.it
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Cos’è davvero la giustizia? Una bussola, un’illusione, una costruzione umana? Ne parliamo a Cliché con Lorenzo Buccella e i suoi ospiti. L’appuntamento è eccezionalmente giovedì alle 21:55 su LA 1, dopo Patti Chiari. - facebook.com Vai su Facebook
Dal Garante della privacy francese una bussola per combinare i diritti dei dati personali con lo sviluppo dell'intelligenza artificiale - Il Garante della privacy francese (Cnil) ha approvato le sue raccomandazioni per guidare le aziende nell’interpretazione delle norme pensate per chi sviluppa l’intelligenza artificiale. Scrive wired.it