Il tragitto nella notte le fratture il selfie choc | Mara non si è suicidata indagate
È stata richiesta l’archiviazione per il caso di Mara Favro, scomparsa nella notte tra il 7 e l’8 marzo 2024. La donna, che lavorava in una pizzeria di Chiomonte, era rientrata a Susa per poi tornare a Chiomonte - dove aveva dimenticato le chiavi di casa. I suoi resti sono stati rinvenuti un anno dopo in un dirupo a Gravere. Sono stati indagati per questo il datore di lavoro Vincenzo Milione detto Luca e il collega pizzaiolo Cosimo Esposito, tra le ultime persone che, in base alla ricostruzione, potrebbero aver visto Mara Favro in vita. La richiesta di archiviazione. I familiari fanno fatica a immaginare come Mara Favro possa essersi tolta la vita. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it
© Ilgiornale.it - Il tragitto nella notte, le fratture, il selfie choc: "Mara non si è suicidata, indagate"
Argomenti simili trattati di recente
Virtus Pallacanestro Bologna S.p.a., avuto riguardo ai fatti occorsi la notte tra il 15 e il 16 ottobre, che hanno coinvolto Luca Vildoza e sua moglie, comunica quanto segue. Il giocatore e la consorte, lungo il tragitto in auto per rientrare alla propria abitazione do - facebook.com Vai su Facebook
Il tragitto nella notte, le fratture, il selfie choc: "Mara non si è suicidata, indagate" - I parenti di Mara Favro negano si possa essere trattato di un suicidio. Riporta ilgiornale.it