Mosca gela il tycoon | No alla tregua in Ucraina Salta il vertice di Budapest
di Marta Ottaviani ROMA Il presidente americano Donald Trump si trova stretto fra due fuochi, mentre il premier ungherese Viktor Orban deve dire addio ai sogni di gloria di ospitare a Budapest l’incontro tra il tycoon e Vladimir Putin. La Russia, come spesso accade in questi casi, dà la colpa all’ Unione Europea. Ma la realtà è che con gli Stati Uniti l’accordo non c’è. Da parte di Washington, il piano era partire da un cessate il fuoco con la linea del fronte congelata, per poi passare a un negoziato che si preannunciava lungo e complicato. Dal Cremlino, però, è arrivato un netto niet. L’incontro tra il segretario di Stato americano Marco Rubio e il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov (foto sopra) è, al momento, "congelato". 🔗 Leggi su Quotidiano.net
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