La fuga di gas poi l’esplosione | Una saldatura difettosa all’origine del disastro
Bagnatica. Un bagliore intenso che precede l’onda d’urto. E nel giro di un secondo, crolla tutto. Sono passati cinque mesi da quel 27 maggio. Quando, alle 6,30 del mattino, una massiccia fuga di gas metano distrusse una palazzina al civico 7 in via?Isolabella, facendo registrare feriti e una quarantina di sfollati nella zona di villette a schiera alla periferia orientale del paese. Uno scenario terribile, simile a un teatro di guerra. L’area è ancora sotto sequestro.
all> L’epicentro dello scoppio fu individuato nell’abitazione della famiglia Cabras: il padre Pietro, la madre Lorenza Gandi e i due figli adolescenti di 16 e 17 anni, oggi ospiti del parroco di Bagnatica. 🔗 Leggi su Bergamonews.it© Bergamonews.it - La fuga di gas, poi l’esplosione: “Una saldatura difettosa all’origine del disastro”
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