Gli studenti in strada Battaglia compatta contro il maxi trasloco Ma il Polo delle arti passa
Sette voti favorevoli, sei contrari. Con un solo voto di scarto, e il sì decisivo del presidente Giuseppe Paolini, il Consiglio provinciale ha approvato ieri il Piano di programmazione della rete scolastica 2026-2027, che ridisegna la geografia delle scuole superiori di Pesaro. Ma mentre in aula si contavano i voti, fuori si contavano gli striscioni: mamme, studenti del liceo Marconi e docenti in corteo dal campus fino alla sede della Provincia, tra cori, tamburi e cartelli. "Pagliacci, pagliacci!" urlavano alcuni ragazzi davanti all’ingresso di via Gramsci. Altri annunciavano battaglia: "Faremo una petizione, dobbiamo fare più rumore possibile". 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
© Ilrestodelcarlino.it - Gli studenti in strada. Battaglia compatta contro il maxi trasloco. Ma il Polo delle arti passa
Approfondisci con queste news
Firenze, #FestivalLuce, Anas incontra gli studenti per parlare di #SicurezzaStradale. Test, storie vere, riflessioni profonde. La strada non ammette filtri: la guida consapevole è una scelta. Anas riceve premio Luce per il sociale “Comunicazione che Illumi - X Vai su X
Abbiamo inaugurato la mensa scolastica della scuola primaria Sant’Agnese, in strada Vaciglio 172, insieme a studenti e insegnanti della scuola. L’inaugurazione della mensa, bella ampia e luminosa, arriva a conclusione dell’intervento realizzato dal Comune - facebook.com Vai su Facebook
Gli studenti in strada. Battaglia compatta contro il maxi trasloco. Ma il Polo delle arti passa - Corteo dei ragazzi del liceo coreutico e musicale dal Campus a viale Gramsci. Da msn.com
La Strada per andare lontano. Studenti, lezione tra codice e divise: "Così fermiamo le stragi al volante" - Nella Sala Estense il primo incontro del progetto contro gli incidenti, in cattedra le forze dell’ordine. Segnala msn.com
Los Angeles, studenti, sacerdoti e agitatori: i mille volti della battaglia. E tra i migranti c’è chi dice: «Così si fa il gioco di Trump» - Qui a Los Angeles tanti dei manifestanti sono di origine ispanica, soprattutto messicana, sono scesi in strada perché si sentono feriti, ... corriere.it scrive