Chi è Mansour Zarringhalam il banchiere ombra dell’Iran che fa affari in Sardegna
Il Dipartimento del Tesoro statunitense ha inserito Mansour Zarringhalam nella Specially Designated Nationals List (Sdn) dell’Office of Foreign Assets Control (Ofac) il 6 giugno 2025, accusandolo di essere uno dei principali architetti della rete di “shadow banking” iraniana che aggira le sanzioni internazionali sul commercio di petrolio e sulla finanza del regime di Teheran. Secondo Washington, Zarringhalam avrebbe gestito, insieme a un gruppo di intermediari e società di comodo sparse tra Turchia, Emirati Arabi, Malesia e Hong Kong, un sistema parallelo di trasferimenti finanziari destinato a canalizzare miliardi di dollari di proventi petroliferi verso entità controllate dal governo iraniano, in particolare verso la Banca Centrale dell’Iran, il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (Irgc, i Pasdaran) e il Ministero del Petrolio. 🔗 Leggi su Linkiesta.it