Il treno come metafora di vita, strumento di connessione per raggiungere un lavoro, un sogno, un’occasione di libertà o di futuro. Alla Festa del Cinema di Roma il Gruppo FS presenta il documentario “Andata e Ritorno”, realizzato da Gruppo Creativo Multimedia per Ferrovie dello Stato Italiane, scritto e diretto da Roberto Campagna ed Elena de Rosa. Un documentario corale che racconta, attraverso il montaggio alternato, il viaggio di sei passeggeri alle prese con le gioie e le difficoltà quotidiane. Storie di un’umanità pendolare dove il treno non rappresenta più solo un mezzo di trasporto, ma un’opportunità di incontro e scoperta, motore di realizzazione, rivincita e affermazione personale.🔗 Leggi su Secoloditalia.it
Migliaia di strade percorse, di viaggi andata e ritorno e una vita accanto alla gente come autista di pullman. Era ormai a un passo dalla pensione. Ma un assalto brutale e improvviso lungo la strada gli ha tolto la vita. Si chiamava Raffaele Marianella il conduce - facebook.com Vai su Facebook
"Andata e Ritorno", alla Festa del Cinema il documentario del Gruppo FS - Il treno come metafora di vita, strumento di connessione per raggiungere un lavoro, un sogno, un'occasione di libertà o di futuro. Si legge su laprovinciacr.it
Andata e ritorno, alla Festa del Cinema doc sui viaggi in treno - Partire ogni giorno per raggiungere il posto di lavoro, quello di studio, o per coltivare una passione. Secondo msn.com
Alla Festa del Cinema di Roma il Gruppo FS presenta il doc ‘Andata e ritorno’ - (Adnkronos) – Il treno come metafora di vita, strumento di connessione per raggiungere un lavoro, un sogno, un’occasione di libertà o di futuro. Riporta msn.com
Migliaia di strade percorse, di viaggi andata e ritorno e una vita accanto alla gente come autista di pullman. Era ormai a un passo dalla pensione. Ma un assalto brutale e improvviso lungo la strada gli ha tolto la vita. Si chiamava Raffaele Marianella il conduce - facebook.com Vai su Facebook
