Rubano il volto di Bryan Cranston con l’IA | l’attore si scaglia contro Sora e il furto d’identità digitale
L’intelligenza artificiale generativa continua a sollevare questioni spinose nel mondo dello spettacolo, non soltanto sulla creazione dell’ attrice Tilly Norwood e le critiche che ha scatenato, ma anche su un problema che attanaglia i social da anni, quello del furto dell’identità digitale. Stavolta il protagonista involontario è Bryan Cranston, la stella di Breaking Bad. Il celebre attore si è ritrovato al centro di una controversia dopo che la sua immagine è apparsa in video generati dall’intelligenza artificiale sul social Sora 2, l’applicazione di creazione video di OpenAI, senza che lui avesse mai dato il proprio consenso. 🔗 Leggi su Screenworld.it
© Screenworld.it - Rubano il volto di Bryan Cranston con l’IA: l’attore si scaglia contro Sora e il furto d’identità digitale
Altri contenuti sullo stesso argomento
Ladri rubano tutti i ciclamini dell'Osteria Il Bacareto, il cartello: «Siamo contenti di avere fatto un po' di beneficenza a quei poregrami» Vai su Facebook