RIP recensione | una buona scrittura per una intrigante e ironica ghost story

Alessandro D'Ambrosi e Santa De Santis confezionano un film che poggia su un buon lavoro di scrittura, e si addentra con ironia nei meandri della ghost story. Al cinema dal 23 ottobre per Filmclub Distribuzione. Ci siamo ritrovati più volte negli ultimi tempi a stupirci positivamente guardando un film italiano, perché ci sembra si stia avendo più coraggio nel realizzare qualcosa di diverso, percorrendo strade meno battute alla ricerca di quel pubblico che sembra essersi nascosto. Soltanto nel contesto limitato nel tempo della Festa del Cinema di Roma l'abbiamo pensato almeno tre volte. Una di queste è con RIP, passato ad Alice nella Città. 🔗 Leggi su Movieplayer.it

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