P er molte donne che hanno affrontato un tumore al seno in fase precoce, la paura che la malattia possa tornare resta viva anche dopo l’intervento e le terapie. Oggi, però, la ricerca offre un’arma in più. Nelle forme HR-positiveHER2-negative – le più frequenti – l’aggiunta di un farmaco mirato alla tradizionale terapia ormonale può ridurre in modo significativo il rischio di recidiva. Tumore al seno, le nuove tecnologie per la prevenzione X A dirlo sono due grandi studi internazionali, monarchE e NATALEE, presentati al congresso della European Society for Medical Oncology (ESMO). E non si tratta solo di prevenire il ritorno della malattia: per la prima volta, uno di questi farmaci – abemaciclib – ha mostrato anche un vantaggio in sopravvivenza globale, segnando un risultato storico nella cura adiuvante del tumore al seno.🔗 Leggi su Iodonna.it
Buonenotizie per Olzer, tornato a lavorare in campo nel suo percorso di recupero. Esami strumentali per Pellacani e Merola ? - X Vai su X
Ci spostiamo a Gubbio dove arrivano buonenotizie per una delle infrastrutture più tormentate dell'ultimo ventennio: entro il 2025 si concluderanno i lavori dell'annoso progetto del parcheggio di San Pietro, una struttura che da oltre 20 anni rappresenta un'inco Vai su Facebook
Per i tumori al seno terapie sempre più precise che riducono mortalità e recidive: ecco le ultime novità - Gli ultimi risultati degli studi che emergono dall'Esmo, il Congresso dell'European Society for Medical Oncology ... Secondo ilsole24ore.com
Tumore al seno, la prevenzione viaggia lungo l’Italia - Informazioni e visite senologiche gratuite in 27 città, dalla Lombardia alla Sicilia. Riporta repubblica.it
Tumori, grazie alle terapie “combo” cure sempre più efficaci: novità per seno, stomaco e vescica - Dagli anticorpi coniugati, in prima linea nel tumore della mammella triplo- Secondo ilsole24ore.com
Buone notizie per Olzer, tornato a lavorare in campo nel suo percorso di recupero. Esami strumentali per Pellacani e Merola ? - X Vai su X
Ci spostiamo a Gubbio dove arrivano buone notizie per una delle infrastrutture più tormentate dell'ultimo ventennio: entro il 2025 si concluderanno i lavori dell'annoso progetto del parcheggio di San Pietro, una struttura che da oltre 20 anni rappresenta un'inco Vai su Facebook
