Venti attiviste hanno raccontato come il corpo sia un luogo di potere mai neutro E qui ci chiedono | Quando hai sentito il tuo corpo non rispettato? Quando invece lo hai sentito libero? Prima hanno risposto loro
«I l corpo è il confine tra ciò che siamo e ciò che il mondo ci permette di essere ». Con queste parole Martina Albini, Coordinatrice Centro Studi di WeWorld e curatrice del libro, introduce In Rivolta. Manifesto dei corpi liberi (Castelvecchi). Un saggio politico e corale – scritto a moltissime mani – «in cui i corpi parlano in prima persona». E, come spiega Vera Gheno – tra le voci “sorelle” di WeWorld che hanno partecipato – «riguarda proprio tutti, chiunque abbia un corpo. Il fatto che alcuni possano portarlo in giro senza intoppi è un privilegio a tempo. Perché ad un certo punto, se va tutto bene, si avrà un corpo vecchio». 🔗 Leggi su Iodonna.it
© Iodonna.it - Venti attiviste hanno raccontato come il corpo sia un luogo di potere, mai neutro. E qui ci chiedono: Quando hai sentito il tuo corpo non rispettato? Quando, invece, lo hai sentito libero? Prima, hanno risposto loro
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