Quel Villamagna di Torre Zambra così nuovo e così antico

Nel bicchiere oggi versiamo il seducente ossimoro di Torre Zambra, una 64enne che vince la «Cantina emergente dell'anno» nella guida Vini d'Italia 2026 del Gambero Rosso. Un mistero che si scioglie leggendo la biografia che affonda le radici nella storia, ma a Villamagna (Chieti) rinasce grazie all'estro e soprattutto alla cultura imprenditoriale oltre che enologica di Federico De Cerchio (nella foto). Quarta generazione della famiglia abruzzese le cui vicende biografiche si incrociano con quelle del Paese e ricordano quelle di tante famiglie italiane. Ma siccome la storica cantina abruzzese ha conquistato anche i Tre bicchieri con il «Villamagna» doc riserva 2022, un Montepulciano ottenuto nei vigneti vocati d'Abruzzo con vista sul mare, l'occasione è ghiotta per sedere alla tavola di «Levino», un conterraneo che porta a Milano un'insolita cucina abruzzese di mare che sta già facendo parecchio parlare di sé tra chi (come Ariedo Braida) vuol mangiare bene e spendere il giusto. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it

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