Perché Jannik Sinner salta la Coppa Davis | cambia la preparazione verso gli Australian Open possibile un torneo a inizio gennaio
Jannik Sinner non ha dato la propria disponibilità a giocare le Finals di Coppa Davis con l’Italia: la sua stagione agonistica, dunque, al più tardi si chiuderà domenica 16 novembre, giorno dell’ultimo atto delle ATP Finals, con l’azzurro che avrà una settimana in più di tempo per programmare la stagione 2026. Negli scorsi anni l’azzurro avevainiziato più tardi la preparazione per la stagione successiva proprio per partecipare alla Coppa Davis, ma quest’anno, avendo declinato l’impegno di Bologna, potrà preparare più a lungo la nuova stagione e giocare, invece di incontri di esibizione, un torneo ATP prima degli Australian Open. 🔗 Leggi su Oasport.it
© Oasport.it - Perché Jannik Sinner salta la Coppa Davis: cambia la preparazione verso gli Australian Open, possibile un torneo a inizio gennaio
Argomenti simili trattati di recente
´ ? Durante la presentazione del Six Kings Slam in Arabia Saudita, Jannik Sinner ha spiazzato tutti. Alla domanda su chi vorrebbe vedere interpretare la sua vita in un film, ha risposto con un sorriso “Andiamo con Will Smith. Perché no?” #j - facebook.com Vai su Facebook
Jannik Sinner salta le finali di Coppa Davis con l’Italia: “Non ha dato la sua disponibilità” - Il numero due al mondo non figura tra i convocati dell'Italia per le Finals di Coppa Davis in programma a Bologna dal 18 al 23 novembre ... Si legge su fanpage.it
Sinner, quando gioca la finale di Pechino contro Tien: orario e dove vederla in tv. Alcaraz vince ma salta Shanghai - Jannik Sinner ha perso un set contro Alex De Minaur ma non si è fatto sfuggire la 41/a vittoria stagionale che lo ha qualificato per la terza volta di fila alla finale del torneo di tennis Atp 500 di ... Segnala leggo.it
Sinner-De Minaur 6-3, 4-6, 6-2: Jannik vince nonostante i crampi e vola in finale. Adesso Tien o Medvedev - «Ho provato ad alzare il livello, è stata una partita molto difficile e per questo sono moto soddisfatto». Segnala leggo.it