Neonato curato tardi danni neurologici permanenti per colpa dei medici | maxi risarcimento da 4,6 milioni
Monza – Quando è nato, il 27 marzo del 2011, si sarebbe subito capito che era affetto da iperammoniemia, una malattia del metabolismo caratterizzata da un accumulo eccessivo di ammoniaca nel sangue che porta a problemi neurologici. Ma i medici avrebbero fatto partire le cure necessarie soltanto tre giorni dopo, causando al bambino, che ora ha 14 anni e ha già dovuto sottoporsi ad un trapianto di fegato, un’invalidità totale con indennità di accompagnamento per gravissimi danni cerebrali. Il trapianto di fegato, l’invalidità totale: la sentenza del tribunale civile. Ora il Tribunale civile di Monza ha condannato la Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la sua Mamma, che dal 2023 è entrata a fare parte dell’Irccs San Gerardo di Monza, a pagare al ragazzo e ai suoi familiari un risarcimento di 4,6 milioni di euro, somma su cui andranno calcolati gli interessi maturati dal momento del fatto. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
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