Malattie rare | Aisla ‘Linguaggi della cura’ modello di comunicazione etica e responsabile
Senza ascolto, non può esserci cura efficace: ascoltare è necessario per imparare a comunicare, soprattutto in una malattia come la Sla, sclerosi laterale amiotrofica. Le parole giuste danno fiducia, riducono l’isolamento e trasformano la conoscenza in azione concreta. Lo affermano gli esperti, i medici e i caregiver che si sono riuniti a Trento per ‘I . 🔗 Leggi su Ildifforme.it
© Ildifforme.it - Malattie rare: Aisla, ‘Linguaggi della cura’ modello di comunicazione etica e responsabile
Contenuti che potrebbero interessarti
«Il congresso ha sottolineato il passaggio verso biomarcatori di precisione, interventi tempestivi e terapie genetiche e metaboliche innovative per migliorare gli esiti in queste malattie rare» commenta la dr.ssa Serena Gasperini, responsabile del nostro Centro - facebook.com Vai su Facebook
Malattie rare, il progetto di un nuovo Irccs a Torino “per attrarre pazienti da altre regioni” https://lastampa.it/torino/2025/10/16/news/nuovo_irccs_malattie_rare_nefrologia-15354366/?ref=twhpv… @LaStampa - X Vai su X
Malattie rare: Aisla, ‘Linguaggi della cura’ modello di comunicazione etica e responsabile - Senza ascolto, non può esserci cura efficace: ascoltare è necessario per imparare a comunicare, soprattutto in una malattia come la Sla, sclerosi laterale amiotrofica. Si legge su pianetagenoa1893.net
Malattie rare, Demichelis (UniTrento): "Serve linguaggio condiviso da ricerca e terzo settore" - “La comunicazione corretta è ancora più importante nelle malattie rare, dove la ricerca ha ancora tanto da fare e nelle quali la sensibilizzazione sul territorio, ma ... lagazzettadelmezzogiorno.it scrive
Malattie rare, Ambrosini (AriSla): “La cura nasce dal dialogo tra scienza, istituzioni e comunità” - “Noi rappresentiamo un modo di vedere la ricerca che mette il paziente al centro, a prescindere da che sia clinica o di base”. Si legge su msn.com