De Meo cede il beauty di Kering a l’Oréal
È durata due anni l’avventura in solitaria di Kering nel settore della bellezza e dei profumi, e un anno e mezzo la gestione di Creed, la pluricentenaria maison inglese di fragranze che la multinazionale della famiglia Pinault aveva comprato a giugno del 2023 da Blackrock, nel tentativo di consolidare la propria presenza in un settore in grande espansione, ma evidentemente lontano dalle sue competenze. A dispetto di infinite presentazioni e di indimenticabili feste veneziane, il business non è infatti mai decollato. Nel grande piano di riorganizzazione del nuovo ceo di Kering Luca De Meo, insediato ufficialmente a metà di settembre, ma evidentemente già al lavoro da mesi perché un accordo come questo non si stringe in poche settimane, tutta la divisione beauty di Kering, incluso naturalmente Creed che ne è l’asset più importante, vengono cedute a L'Oréal, già partner per la divisione Yves Saint Laurent Beauté, per un importo di 4 miliardi di euro cash. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it
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