Sigfrido Ranucci | Forse l' avvertimento non era diretto a me
A Campo Ascolano, sul litorale romano, oltre trecento persone si sono riunite davanti alla villetta di Sigfrido Ranucci, storico conduttore di Report, dopo un attentato incendiario che ha distrutto la sua auto e quella della figlia. L’iniziativa, organizzata dalla rete "No Bavaglio", ha visto cittadini, giornalisti, sindaci come Veronica Felici di Pomezia e Aurelio Lo Fazio di Anzio, comitati di quartiere e associazioni esprimere solidarietà. La folla ha gridato: "La scorta di Ranucci siamo noi", in un abbraccio collettivo al giornalista. Ranucci, commosso, ha ringraziato: "Il riconoscimento che mi state mostrando lo voglio estendere a tutta la squadra di Report". 🔗 Leggi su Liberoquotidiano.it
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