Piazze violente l’equilibrio della polizia
Le manifestazioni pacifiche e l’adesione agli scioperi per la tragedia di Gaza sono quasi passati in secondo piano a causa degli scontri, come accadde nel 2001 con il G8 di Genova. Non capisco a cosa serva il decreto sicurezza del governo se ogni volta la polizia non riesce a controllare poche frange di violenti (che in questi contesti ci sono sempre) senza contenerli dal resto dei manifestanti che sfilano pacificamente. Piero Tacci Risponde Beppe Boni Intanto una valutazione preliminare. Gli scioperi in Italia per Gaza sono una scelta che si fatica a comprendere. Là c’è una guerra, ci sono stragi di civili, ci sono terroristi che non vogliono fermarsi e in Italia si fa sciopero. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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COISP Flash n.41 del 13.10.2025 In questo numero In tre giorni 126 poliziotti feriti, ora regole per piazze violente "Sbirri morti a 3 euro". Il COISP su il Giornale Decreto Forze di polizia. Avviato iter approvazione al Consiglio dei ministri Promozioni Dirigenti. - facebook.com Vai su Facebook
È necessario condannare con decisione quanto accaduto ieri a #Milano e in altre piazze, dove una minoranza ha compiuto azioni violente. Non si può però ridurre tutta la giornata agli scontri: migliaia di persone, visti i dati, hanno manifestato pacificamente. Pr - X Vai su X
Piazze violente, l’equilibrio della polizia - Le manifestazioni pacifiche e l’adesione agli scioperi per la tragedia di Gaza sono quasi passati in secondo piano a causa degli scontri, come accadde nel 2001 con il G8 di Genova. Riporta ilrestodelcarlino.it