Couture recensione | Angelina Jolie e l' imprevedibilità della vita e della moda
Presentato fuori concorso alla Festa del Cinema di Roma Couture di Alice Winocour intreccia malattia, vita, incontri e destino. "Credi che siamo responsabili di ciò che ci accade?" È questo il leitmotiv che caratterizza Couture, lungometraggio scritto e diretto da Alice Winocour e presentato prima al Toronto International Film Festival e poi fuori concorso alla Festa del Cinema di Roma. Un'opera fatta di intrecci e situazioni dove il mondo del fashion è solo un pretesto, un simbolico contenitore dove una serie di vite possono incontrarsi, contaminarsi per poi allontanarsi verso l'incertezza che contraddistingue ogni esistenza. 🔗 Leggi su Movieplayer.it
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