Serial killer mon amour | la nostra dipendenza dall’orrore e cosa rivela di noi
Robert Bloch era uno che di mostri se ne intendeva. È stato uno dei più grandi romanzieri di noir e thriller della storia statunitense, ma soprattutto è l’uomo dalla cui mente è scaturito Norman Bates, protagonista del romanzo Psycho del 1959, forse l’archetipo di tutti i serial killer del grande e del piccolo schermo, reso immortale dal capolavoro di Alfred Hitchcock del 1960 con Anthony Perkins. Bloch aveva un cruccio: continuavano a ripetere che Bates non se lo fosse inventato, ma lo avesse disegnato ricalcando la figura di Ed Gein (1906-1984), uno dei più celebri, disturbati e disturbanti assassini di ogni tempo. 🔗 Leggi su Panorama.it
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