Ordigno contro Ranucci l’Antimafia valuta le piste del malaffare e degli ultras
Pomezia, 18 ottobre 2025 – Un ordigno rudimentale con un chilo di esplosivo, lasciato tra due vasi con la miccia accesa a pochi metri dall’abitazione. Una deflagrazione potente che ha semidistrutto le due auto del giornalista d’inchiesta Sigfrido Ranucci, conduttore della trasmissione della Rai Report e già da tempo sotto scorta. Teatro dell’attentato, che solo per un caso fortuito non ha provocato vittime, la villetta a Pomezia, alle porte di Roma, dove vive con la famiglia. Un atto intimidatorio potenzialmente letale che ha preso di mira uno dei giornalisti simbolo dell’informazione del servizio pubblico, autore di inchieste scomode su illeciti e corruzione nella pubblica amministrazione, sulla criminalità organizzata, sulle frange estreme della galassia ultras, sulle infiltrazioni dei clan negli appalti. 🔗 Leggi su Cdn.ilfaroonline.it
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Nella notte un ordigno esplosivo ha distrutto l'auto di Sigfrido Ranucci, giornalista d'inchiesta e conduttore di “Report”. L'esplosione è stata così potente da danneggiare sia l'auto della figlia che la sua abitazione. Sosteniamo Sigfrido Ranucci e con lui la libertà - facebook.com Vai su Facebook
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