Stranger Things Noah Schnapp ricorda | A 13 anni continuavano a chiedermi se fossi gay

Movieplayer.it | 17 ott 2025 | 🔊 Ascolta la notizia

Il giovane attore ha ricordato quanto fosse spaventato dalle domande dei giornalisti all'epoca e del fatto che non fosse pronto a parlare della sua sessualità in pubblico. Noah Schnapp ha ricordato le domande invadenti che gli sono state poste durante la promozione di Stranger Things nel corso degli anni. Schnapp e i suoi colleghi di Stranger Things Finn Wolfhard, Caleb McLaughlin, Sadie Sink, Millie Bobby Brown e Gaten Matarazzo hanno concesso un'intervista a Time e proprio qui il giovane attore oggi 21enne ha ricordato alcuni momenti critici del suo rapporto con stampa. Mentre discutevano della serie di successo di Netflix e di ciò che accadrà nella quinta e ultima stagione, hanno anche parlato dell'esperienza di crescere come attori bambini sotto i riflettori. 🔗 Leggi su Movieplayer.it
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Noah Schnapp: “La stampa mi chiedeva se fossi gay a 13 anni” - Quando era solo un adolescente, infatti, Noah Schnapp si trovava spesso a dover affrontare domande insistenti durante le conferenze stampa. Secondo lascimmiapensa.com

Stranger Things’ Noah Schnapp on Media Questioning His Sexuality at ’12, 13' - Noah Schnapp recently opened up about his early experiences with fame and the invasive questions he faced while promoting Stranger Things. Riporta yahoo.com