Maltratta e umilia l’alunna disabile chiesto il rinvio a giudizio per l’insegnante di sostegno
Spoleto, 17 ottobre 2025 – Studentessa disabile di 12 anni maltrattata, picchiata ed umiliata davanti ai compagni di classe, chiesto il rinvio a giudizio per l’insegnante di sostegno. I fatti sono piuttosto recenti e sono avvenuti nella scuola media di un piccolo borgo dello spoletino. L’indagine è scattata in seguito ad alcune segnalazioni e gli inquirenti avrebbero posto all’interno dell’edificio scolastico alcune telecamere per accertare eventuali reati. Dalle prove emerse anche dai video, il pubblico ministero Federica Filippi ha potuto formulare il capo d’imputazione: l’insegnante è accusata di maltrattamenti nei confronti della studentessa affetta da autismo infantile, perché nei suoi confronti avrebbe tenuto reiterate condotte minacciose, denigratorie e violente. 🔗 Leggi su Lanazione.it
© Lanazione.it - “Maltratta e umilia l’alunna disabile”, chiesto il rinvio a giudizio per l’insegnante di sostegno
Leggi anche questi approfondimenti
Cassazione: chiamare la figlia “cicciona” è maltrattamento Con la sentenza n. 30780/2025, la Suprema Corte ha stabilito un principio storico: umiliare ripetutamente un figlio sull’aspetto fisico integra il reato di maltrattamenti in famiglia (art. 572 c.p.). Non si - facebook.com Vai su Facebook
“Maltratta e umilia l’alunna disabile”, chiesto il rinvio a giudizio per l’insegnante di sostegno - L’avrebbe anche costretta a trascorrere del tempo da sola, lontana dai compagni di classe ... Riporta lanazione.it