“Non è più il momento delle parole, ora è il momento di agire. Se la solidarietà è vera, allora servono atti concreti”. È l’appello del presidente della Fnsi Vittorio Di Trapani, che commentando l’attentato a Sigfrido Ranucci, passa all’attacco: “Bisogna tradurre in legge in Italia la direttiva contro le querele-bavaglio”, dice, “e approvare finalmente un’aggravante per i reati contro l’informazione, per le minacce e le intimidazioni contro i giornalisti, perché quando si colpisce un giornalista si colpisce il diritto dei cittadini ad essere informati”. Presidente, ha parlato di attentato alla libertà di stampa, perché? “Ma preoccupa il salto di qualità, perché è un attentato contro la libertà di stampa e contro il giornalismo d’inchiesta.🔗 Leggi su Lanotiziagiornale.it
Attentato a @SigfridoRanucci, la segretaria generale Costante: Riporta indietro l'orologio della democrazia Il presidente Di Trapani: Necessaria una reazione urgente per individuare autori e mandanti #Fnsi @reportrai3 @USIGRai @AlekRevenge @Stamparo - X Vai su X
La sera del 26 settembre 1988 Mauro Rostagno paga con la vita la sua passione sociale e il suo coraggio: viene assassinato in un agguato mafioso a Trapani, in contrada Lenzi, poco distante da Saman, all’interno della sua auto. Aveva 46 anni. Personalità p - facebook.com Vai su Facebook
Ranucci, Di Trapani (FNSI): solidarità non basta, è il momento di agire - "Noi denunciamo da tempo un clima di insofferenza nei confronti al giornalismo d'inchiesta. Da libero.it
Dalla premier Meloni alla Fnsi: solidarietà e condanna per l'attentato - Arrivati i messaggi di vicinanza dei ministri Crosetto e Salvini. Si legge su rainews.it
Attentato a Ranucci, il presidio alla Rai: “Noi la tua scorta”. Lui si commuove. Fnsi: “Ora norme contro le querele temerarie” - Giornalisti e politici in solidarietà con Sigfrido Ranucci dopo l'attentato. Da ilfattoquotidiano.it
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