Non siamo più disposti a prendere mazzate La rabbia dei poliziotti dopo l’ennesimo corteo pro Pal
A Udine, per l'ennesima volta, gli agenti delle forze dell'ordine sono finiti nel mirino dei violenti di piazza, che ancora una volta si sono infiltrati in un corteo per creare disordini. La manifestazione di Udine si è svolta senza problemi per contestare la partita Italia-Israele nel pieno diritto di espressione. Ma, come spesso accade, una minoranza composta da centri sociali e antagonisti, appartenenti anche alle seconde generazioni, si è staccata: ha prima aggredito il servizio d'ordine interno per rompere i ranghi e uscire dal corteo e poi gli agenti schierati in assetto antisommossa. Ci sono stati un'altra decina di feriti tra le forze dell'ordine, tra i quali un poliziotto al quale sono sttai dati 30 giorni di prognosi per un grave infortunio alla mano. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it
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