Imprenditori del marmo e Comune Una guerra a suon di carte bollate
Sono novantanove i ricorsi che gli industriali del marmo a vario titolo hanno intentato contro il Comune. Cento se si tiene conto di quello del 2023 sulla questione dei beni estimati, dove il Comune di Carrara ha perso sia in primo grado sia in appello. Una quantità di ricorsi che pesano e peseranno inevitabilmente sulle tasche dei cittadini, che oltre ai disagi legati all’escavazione devono pure pagare. Per difendersi il Comune ogni volta deve mettere a libro paga dei legali competenti in materia, come per esempio l’avvocato Domenico Iaria dello studio legale Lessona, con un’esperienza quarantennale in settori che vanno dalle cave e miniere all’ambiente. 🔗 Leggi su Lanazione.it
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