Woody Allen e la fine dei legacy media
Come si è arrivati al punto in cui Woody Allen, per pubblicare il suo ricordo di Diane Keaton, sceglie un’ex opinionista del New York Times diventata paladina del liberalismo sionista e della rivoluzione contro il politically correct, anziché proprio il New York Times, giornale liberal per eccellenza della città più celebrata dal regista in mezzo secolo di carriera? Era, come potete immaginare, il ricordo più atteso di tutti sull’attrice e premio Oscar recentemente scomparsa, di cui Allen è stato a lungo amico a compagno. “Era un’artista immensa. Se un film non le piaceva, lo cambiavo finché non era convinta. 🔗 Leggi su It.insideover.com
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"Facevo film per un solo spettatore: Diane Keaton". Con queste parole, Woody Allen ha voluto rendere omaggio all'attrice scomparsa sabato scorso all'età di 79 anni. Un tributo intenso, intimo e profondamente personale, affidato a un lungo articolo. - facebook.com Vai su Facebook
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Woody Allen rompe il silenzio e ricorda la sua amata Diane Keaton: le sue commoventi parole di addio - Da lì è nato un legame che, pur non tenendoli sempre uniti nella vita privata, li ha accompagnati ... Si legge su rds.it
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