Licenziamento dell’ex primario | L’Ast ha agito correttamente
La Corte di Appello di Ancona ha riformato la sentenza 237 del 3 ottobre 2024 con la quale la giudice del lavoro del tribunale di Macerata, Germana Russo, in accoglimento parziale del ricorso presentato da Alfredo Mazza contro il suo licenziamento (avvenuto il 27 giugno 2023), aveva condannato l’ Ast di Macerata a corrispondergli 80mila euro per danno all’immagine e alla carriera professionale, oltre a interessi, rimborso spese legali, e altro, per un totale di oltre 102mila euro. Ora la situazione si è rovesciata. In buona sostanza, la Corte ha ritenuto che l’Ast, alla cui direzione al tempo c’era Daniela Corsi (attuale direttrice sanitaria) abbia agito correttamente e in modo legittimo e che, di conseguenza, il dottor Alfredo Mazza debba restituire gli 80mila euro che gli sono stati corrisposti, più le spese del procedimento. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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