I fratelli Ramponi accusati di strage La crisi iniziata 10 anni prima con un incidente mortale col trattore e i guai con l’assicurazione
Sono accusati di strage i fratelli Franco, Dino e Maria Luisa Ramponi che ieri, alle 3.15 di mattina di martedì 14 ottobre, hanno fatto esplodere il loro casale di Castel D’Azzano, in provincia di Verona. La deflagrazione, causata da una scintilla all’interno di un soppalco saturato di gas, è avvenuta durante un’operazione di sfratto e ha ucciso tre carabinieri ferendo altri 25 uomini tra militari, poliziotti e vigili del fuoco. La nuova ipotesi di reato è stata formulata dal procuratore di Verona, Raffaele Tito, dopo un giorno intero di valutazioni e aggrava ulteriormente la posizione dei tre sessantenni, su cui finora pendeva l’ipotesi di omicidio volontario plurimo con l’aggravante della premeditazione. 🔗 Leggi su Open.online
Altri contenuti sullo stesso argomento
L’esplosione di Castel d’Azzano: la procura contesta il reato di strage ai fratelli Ramponi - X Vai su X
Esplosione uccide tre carabinieri, la strage orchestrata dai fratelli Ramponi: «Orfani e isolati» L'incidente mortale e il tracollo con il debito della famiglia - facebook.com Vai su Facebook
I fratelli Ramponi accusati di strage: saranno sentiti dal giudice. Venerdì i funerali dei tre carabinieri - Per la tragica esplosione di Castel d'Azzano i fratelli Ramponi accusati di strage: venerdì il funerale dei tre carabinieri uccisi. Da veronaoggi.it
Carabinieri morti, Procura di Verona contesta reato di strage ai Ramponi - Attualmente, le autorità stanno conducendo indagini approfondite per identificare e catturare i responsabil ... Riporta notizie.it
Carabinieri morti nell’esplosione, la Procura parla di "strage". Oggi l’interrogatorio dei fratelli Ramponi, Maria Luisa è in fin di vita - Il procuratore della Repubblica di Verona, Raffaele Tito, ipotizza il reato di strage nei confronti dei fratelli Franco, Dino e Maria Luisa Ramponi, ritenuti responsabili dell’esplosione che ieri ... Da affaritaliani.it