Good Boy | recensione del film di Ben Leonberg – Alice nella Città

Ti sei mai chiesto perché il tuo cane fissa gli angoli vuoti, abbaia nel nulla o rifiuta di entrare in certe stanze? Ben Leonberg sì, e da queste domande nasce Good Boy, il suo esordio alla regia. Un horror intimo e sorprendentemente emotivo, costruito su un’idea tanto bizzarra quanto efficace: raccontare una casa stregata attraverso gli occhi del cane di famiglia. Senza effetti speciali costosi né dialoghi elaborati, Leonberg riesce a fare di necessità virtù, trasformando i limiti produttivi in stile. Il suo protagonista, Indy, è il suo vero cane, e l’intero film è girato nella casa del regista. 🔗 Leggi su Cinefilos.it

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