Gli insospettabili utilizzatori della metafora del cancro su Israele
Ci illudiamo di usare le metafore, ma sono le metafore a usare noi. In tanti hanno biasimato l’immagine infelicissima – “pietra d’inciampo” – scelta da Francesca Albanese nella famigerata intervista su Liliana Segre, e hanno fatto bene. Male hanno fatto, invece, a derubricare a semplice cattivo gusto l’altra metafora: un malato, ha detto la special rapporteur, non si fa fare la diagnosi da un sopravvissuto alla malattia, ma da un oncologo. Albanese ha avuto il pudore di non nominare la malattia. Forse si era resa conto che si stava avventurando in un deposito di immagini esplosivo. Se ciò che accade a Gaza è un cancro, come chiamare i suoi responsabili? Ecco cosa rispondono due personaggi con cui Albanese si intrattiene volentieri. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it
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