Caso Roccella Parolin | Quelle ad Auschwitz non sono gite Partigiano lascia la sua eredità all’Anpi | La useremo per i viaggi della memoria
“Certamente ad Auschwitz non si va in gita, ci si va per fare memoria di una tragedia immane”. Anche il cardinale Pietro Parolin critica le parole di Eugenia Roccella. Il segretario di stato vaticano ha commentato l’uscita della ministra della Famiglia – secondo cui le “gite” ad Auschwitz sono state solo “un modo per ribadire che l’antisemitismo era una questione fascista e basta” – sottolineando l’inadeguatezza del termine scelto da Roccella. “Aushwitz deve rimanere un monito per tutti noi, anche di fronte alla crescita dell’antisemitismo alla quale purtroppo assistiamo”, ha sottolineato il cardinale. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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Il cardinale Parolin sulle parole deliranti della Roccella: 'Ad Auschwitz non si va in gita' - Italia: Si va per fare memoria di una tragedia immane che ha colpito il popolo di Israele e che deve rimanere un monito per tutti noi ... lapressa.it scrive
Anche il Vaticano interviene su Roccella. Parolin: "Ad Auschwitz non si va in gita" - Ad Auschwitz non si deve andare in gita: si va per ricordare l'antisemitismo di ieri e combattere quello di oggi ... Come scrive huffingtonpost.it
Auschwitz, Parolin bacchetta Roccella: "Lì non si va in gita". Lei: "Sono perfettamente d'accordo" - La polemica innescata dalle parole della ministra che aveva bollato le gite scolastiche nell'ex lager nazista come strumento che "serve a dire che l'antisemitismo appartiene solo al fascismo". Secondo msn.com