Un lampo poi il buio e le urla Il racconto di Domenico il carabiniere sopravvissuto all’esplosione

« Ricordo che ero sulla scalinata con lo scudo alto, poi in meno di un secondo un’esplosione. Le macerie mi hanno travolto, e dopo solo buio e urla». A parlare è Domenico Martella, 25 anni, uno dei carabinieri feriti nell’esplosione che ha devastato una casa a Castel d’Azzano, in provincia di Verona, causando la morte di tre militari. Le sue parole, pronunciate dal letto d’ospedale e raccolte dal Tg1, danno voce all’orrore vissuto durante quella che doveva essere una semplice perquisizione. La tragedia si è consumata in pochi istanti. I carabinieri stavano salendo nella casa dei fratelli Ramponi, sotto sfratto e da anni al centro di una lunga battaglia legale. 🔗 Leggi su Thesocialpost.it

un lampo poi il buio e le urla il racconto di domenico il carabiniere sopravvissuto all8217esplosione

© Thesocialpost.it - “Un lampo, poi il buio e le urla”. Il racconto di Domenico, il carabiniere sopravvissuto all’esplosione

Approfondisci con queste news

lampo buio urla racconto“Un lampo, poi il buio e le urla”. Il racconto di Domenico, il carabiniere sopravvissuto all’esplosione - «Ricordo che ero sulla scalinata con lo scudo alto, poi in meno di un secondo un’esplosione. Riporta thesocialpost.it

lampo buio urla raccontoCastel d'Azzano, Domenico Martella, il carabiniere sopravvissuto all'esplosione: «Ho visto solo un lampo, poi il buio e le urla» - «Ricordo che ero sulla scalinata con lo scudo alto, poi in meno di un secondo un’esplosione. Secondo msn.com

Cerca Video su questo argomento: Lampo Buio Urla Racconto