Senza luce e gas i fratelli Ramponi vivevano come in una grotta erano rovinati dai debiti Il racconto choc dei vicini
Castel d’Azzano (Verona), 14 ottobre 2025 – “Erano senza gas e corrente, vivevano come in una grotta ”. Si trattava di una situazione umiliante e di degrado assoluto quella in cui che stavano vivendo i tre fratelli Ramponi, autori della strage di Castel d’Azzano dove sono morti i tre carabinieri Davide Bernardello, Valerio Daprà e Marco Piffari. Franco (65 anni), Dino (63 anni) e Maria Luisa Ramponi (59 anni) si sono fatti saltare in aria nel casolare dove vivevano abusivamente (in casa c’erano diverse bombole di gas e l’aria era satura, una molotov ha innescato l’esplosione), sfuggendo da anni ad uno sfratto che pendeva su di loro. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
© Ilrestodelcarlino.it - “Senza luce e gas, i fratelli Ramponi vivevano come in una grotta, erano rovinati dai debiti”. Il racconto choc dei vicini
Contenuti che potrebbero interessarti
“Rare Siblings: dare luce e valore a chi c’è sempre, ma non si vede”: sarà questo l’incontro del 14 ottobre a Roma, promosso su iniziativa della deputata Ilenia Malavasi, allo scopo di dare voce ai tanti “Rare Siblings” italiani, ovvero i fratelli e le sorelle di perso - facebook.com Vai su Facebook
Chi sono i tre fratelli Ramponi che hanno fatto esplodere il casolare a Castel d’Azzano - Agricoltori e allevatori, i tre fratello Franco, Dino e Maria Luisa non volevano saperne di lasciare il loro casolare. Scrive dire.it
Era bloccata sul letto senza luce né gas: un vicino dà l’allarme, la polizia la salva dopo giorni di isolamento - ANCONA I vicini non avevano sue notizie da giorni e, sapendo che abita sola e senza telefono cellulare, oltretutto con difficoltà a camminare, si sono preoccupati e hanno allertato il numero unico di ... corriereadriatico.it scrive
Il gas resta aperto e la casa va a fuoco: due anziani fratelli restano senza un tetto. La sindaca: «Ci muoviamo per dare loro tutto il supporto possibile» - PONTE DI PIAVE (TREVISO) – Molto probabilmente il gas aperto ha provocato l’incendio che, ieri sera, ha distrutto un’abitazione in via Ronche: l’immobile è rimasto gravemente lesionato e l’intervento ... Si legge su ilgazzettino.it