“La pace non significa dimenticare, né significa impunità “. Il premier spagnolo Pedro Sanchez ribadisce la sua posizione rispetto alle accuse a Israele di genocidio a Gaza ricordando che “ci sono processi aperti davanti alla Corte penale internazionale “. Mentre riecheggiano ancora gli applausi della Knesset per Donald Trump e a poche ore dal vertice-show a Sharm El-Sheikh (al quale ha preso parte anche lui), Sanchez, intervistato da Cadena Ser, ricorda il mandato di arresto per Benjamin Netanyahu emesso dalla Cpi nel novembre scorso: “Coloro che sono stati attori chiave nel genocidio perpetrato a Gaza devonorispondere alla giustizia, non ci può essere impunità”, sottolinea il premier iberico.🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
Mercoledì 8 ottobre il parlamento spagnolo ha approvato la legge che sancisce un embargo sulle armi nei confronti di Israele, introdotto dal primo ministro Pedro Sanchez per porre fine al genocidio a Gaza. Il Parlamento ha appoggiato con 178 voti favorevoli - facebook.com Vai su Facebook
Sanchez: "La Flotilla non rappresenta un pericolo o una minaccia per Israele, quindi spero che Netanyahu ne tenga conto. La missione non avrebbe avuto luogo se Israele avesse permesso l'ingresso di aiuti" a Gaza #ANSA - X Vai su X
Gaza, liberi tutti gli ostaggi. Restituite solo 4 salme. Firmato accordo per la pace. LIVE - Leggi su Sky TG24 l'articolo Gaza, liberi tutti gli ostaggi. Da tg24.sky.it
L'accordo per la pace a Gaza non è una vittoria per Netanyahu, ecco perché - Quattro delle cinque condizioni che il premier aveva imposto per tutelare la sicurezza di Israele non sono state rispettate in questo accordo»: l'an ... Riporta corriere.it
Trump: «Per i due stati vedremo». A Gaza 32 morti in scontri tra Hamas e clan. Ultimatum di Israele per la consegna dei corpi - Donald Trump di ritorno dall’Egitto ha parlato dell’importanza ora di «ricostruire Gaza». Lo riporta editorialedomani.it
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