Le parole che non ho detto Luca Marchetti e le declinazioni del ricordo nell’Alzheimer
Bergamo. Il tempo dello scambio di uno sguardo, un breve attimo di lucidità nella nebbia della malattia. Un attimo da cogliere, nel quale raccontare e raccontarsi: un attimo in cui, però, molto spesso, si rimane in silenzio. Si ritrova molta umanità nello storytelling di Luca Marchetti che, lunedì 13 ottobre, ha unito scienza, teatro e forti esperienze personali in “ Le parole che non ho detto. Io, nonno Dino e l’Alzheimer ”, organizzato da Arditodesìo in collaborazione con il Laboratorio di Modellistica Computazionale, Dipartimento CIBIO, dell’Università degli Studi di Trento, presentato a CULT! – Auditorium di Piazza della Libertà in occasione della 23ª edizione di BergamoScienza. 🔗 Leggi su Bergamonews.it
© Bergamonews.it - “Le parole che non ho detto”, Luca Marchetti e le declinazioni del ricordo nell’Alzheimer
Altri contenuti sullo stesso argomento
Parlando del Nobel, Trump ha detto: “Trump e il Nobel per la Pace mancato: “Ho parlato al telefono con Machado, I anche lei ha detto che lo meritavo io. Mi ha anche detto: “Lo accetto in tuo onore, perché te lo sei davvero meritato”. In queste parole non c’è so - facebook.com Vai su Facebook
Per la verità ha detto parole chiare anche anche su #Ucraina e #migranti Il magistero non è un supermarket dove ognuno prende solo quello che si serve. - X Vai su X
PAGINE & PAROLE / ERRI DE LUCA: «IL LETTORE È IL REGISTA DEL LIBRO...» - Ho partecipato alla serata finale del Premio “Gianni di Venanzo” , ci tenevo arivolgere alcune domande a Erri De Luca, non ci sono riuscita. Secondo certastampa.it
Luca Telese: “Sconcertato dalle parole di Francesca Albanese contro Liliana Segre” - Il conduttore di "In Onda" commenta le frasi della Relatrice speciale dell’Onu per i territori palestinesi occupati sulla senatrice a vita Luca Telese commenta le parole di Francesca Albanese su Lilia ... Lo riporta tpi.it
Luca Zaia alle fiere di San Luca: «Voi associati ai giostrai, inaccettabile. Rappresentate le nostre tradizioni». Poi le parole sul suo successore - «Voi siete quelli che spesso vengono associati ai "giostrai" in senso dispregiativo, pensando alla gente che delinque. Si legge su ilgazzettino.it