Il caso di Libera | ha l' ok per il suicidio assistito ma non può assumere il farmaco da sola
Ha il via libera per il suicidio assistito, ma essendo paralizzata, non può assumere il farmaco da sola. È il caso di Libera (nome di fantasia), una donna di 55 anni toscana affetta da sclerosi multipla, per cui al momento non esiste un alcun dispositivo per permettere l'autosomministrazione del. 🔗 Leggi su Today.it
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Sul caso affidopoli lucana, sollevato da una inchiesta de Il Quotidiano, interviene Libera, per l’associazione è «una profonda ferita che mina la credibilità delle istituzioni». «Opporsi alla mafiosità dei comportamenti, agli intrecci di amicizie, favori e ricatti» - facebook.com Vai su Facebook
Fine vita, il caso di 'Libera' 55enne toscana paralizzata - La 55enne toscana, completamente paralizzata a causa della sclerosi multipla, aveva fatto richiesta di accesso al suicidio assistito. Segnala nove.firenze.it
Nessun dispositivo per Libera, 'medico mi faccia morire' - Questo l'esito dei pareri tecnici da parte del Ministero della Salute, Iss e del Consiglio superiore di sanità richiesti dal giudice di Firenze dopo la sentenza della Consulta che ha dichiarato inammi ... Scrive ansa.it
Libera ora ha diritto al suicidio assistito: «Ma non c’è soluzione, sono paralizzata» - Non può somministrarsi il farmaco letale e non ci sono supporti tecnologici. Secondo corrierefiorentino.corriere.it