Piazze deserte urne vuote in Toscana come in Calabria Con meno del 50% di votanti la democrazia è febbricitante

Eugenio Giani, candidato del Campo largo, rispetta le previsioni e vince su Alessandro Tomasi staccandolo di circa 16 punti percentuali. A votare si è recato il 47,73% degli aventi diritto, mai così bassa l’affluenza. Quindici giorni fa, in Calabria, quasi la stessa cifra. Solo nelle Marche andò a votare il 50,1%. Questo dovrebbe scuotere i partiti che sembrano invece indifferenti a un dato che segnala lo stato febbricitante della democrazia. Se una lezione si può ricavare (e Meloni, se può e se vuole, ne faccia tesoro) è che gli elettori sono nauseati all’idea di andare alle urne e trovare un pacchetto di candidati messi lì dal leader perché gli sono tutti fedeli. 🔗 Leggi su Ildifforme.it

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PresaDiretta. . Il #crack è una #droga estremamente pericolosa e a #Palermo è diventato una piaga diffusa, presente anche nel cuore del centro storico. A #Ballarò, in una delle piazze della movida, oggi quasi deserta, incontriamo tre giovani che stanno fuma - facebook.com Vai su Facebook

Cinque piazze in ansia, un Nobel in palio, un passo fondamentale. Hanno fatto un deserto, sforziamoci di chiamarlo pace. Ma il difficile arriva adesso (NL - Corriere della Sera) - X Vai su X

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