Giulia Schiff le frustate e i colleghi assolti | Non finisce qui mi sono sentita come stuprata

Giulia Schiff ha visto i suoi commilitoni assolti nel processo per il «battesimo del volo». Lei è stata espulsa per «Inettitudine militare». Oggi con il Corriere della Sera parla della sentenza: «Sono delusa ma non provata. Dopo aver vissuto la guerra e le tragedie del fronte c’è ben poco che possa ferirmi. Sono invece delusa per una giustizia lenta e povera di risultati e perché speravo di dimostrare che c’è speranza per chi denuncia. Ma mi rifiuto di accettare che sia chiusa qui, anche se mi sento come Davide contro Golia». L’appello. Schiff chiederà l’appello sperando che le motivazioni arrivino «prima della prescrizione che purtroppo incombe sui reati. 🔗 Leggi su Open.online

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giulia schiff frustate colleghiGiulia Schiff, le frustate e i colleghi assolti: «Non finisce qui, mi sono sentita come stuprata» - La ragazza che accusa i commilitoni: farò appello per la sentenza L'articolo Giulia Schiff, le frustate e i colleghi assolti: «Non finisce qui, mi sono sentita come stuprata» proviene da Open. Lo riporta msn.com

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